Pasqua e disturbi alimentari: strategie efficaci per affrontare le festività

Durante le festività, le persone si confrontano con viaggi, visite a parenti, acquisti di regali e adattamenti alle variazioni della routine quotidiana. In particolare, la Pasqua può rappresentare una sfida per chi soffre di disturbi alimentari. Prestare attenzione ai potenziali fattori scatenanti e prepararsi con meccanismi di coping adeguati può garantire un weekend di Pasqua positivo e piacevole.

Dopo un lungo e freddo inverno, molti non vedono l’ora che arrivi la primavera. L’entusiasmo per la fine della scuola, il clima più mite, il tempo trascorso all’aperto e le festività primaverili è palpabile. Tuttavia, questo periodo dell’anno può essere stressante per chi sta affrontando il recupero da un disturbo alimentare. Le festività di fine anno sono spesso associate a famiglia, regali e cibo. Altre festività, come Halloween e San Valentino, sono conosciute per l’enfasi sui dolci. Tuttavia, la Pasqua combina tutti questi aspetti e può rappresentare un problema per chi si sta riprendendo da un disturbo alimentare.

La Pasqua è una festa che prevede cibo, vestiti eleganti e tempo trascorso con i parenti. Le tradizioni pasquali spesso includono un grande pasto, dolci tipici e cestini di Pasqua pieni di dolciumi e cioccolatini. L’attesa della Pasqua può essere difficile e problematica per chi è in recupero e potrebbe avere difficoltà a gestire il cibo, i rapporti familiari, l’immagine del corpo e le emozioni. Ad esempio, una persona con anoressia potrebbe evitare di mangiare o fare eccessivo esercizio fisico prima o dopo un pasto, mentre chi soffre di binge eating potrebbe sentirsi senza autocontrollo di fronte al cibo. Chi ha la bulimia potrebbe essere tentato di adottare comportamenti compensatori per bilanciare il pasto.

Per chi è in trattamento, la Pasqua potrebbe suscitare timori. Di seguito alcuni consigli e strategie per rendere la festività un po’ meno stressante:

  1. Organizzarsi in anticipo: chiedere quali cibi saranno serviti, sapere chi parteciperà, preparare strategie di coping, stabilire con chi ci si siederà a tavola e avere un punto di riferimento per il supporto. Questi preparativi possono rendere la Pasqua meno stressante. È importante stabilire limiti e confini, evitando certe conversazioni o allontanandosi da discussioni scomode.
  2. Indossare abiti comodi: come per altre festività, si tende a vestirsi più eleganti la domenica di Pasqua. Indossa qualcosa in cui ti senti a tuo agio e sicuro di te.
  3. Mantenere una routine: potresti sentirti tentato di cambiare le tue abitudini alimentari, ma è importante trattare la Pasqua come un giorno normale. Segui il piano alimentare stabilito con il tuo team di trattamento, ma ascolta anche il tuo corpo e non privarti. Ciò può aiutare a prevenire abbuffate e rendere il pasto meno travolgente.
  4. Proporre un’attività diversa: sebbene il cibo a Pasqua sia difficile da ignorare completamente, ci sono anche attività piacevoli non legate al cibo. Alcune idee includono colorare le uova di Pasqua, giocare a un gioco o realizzare un lavoretto pasquale. Ci sono anche idee regalo per cestini di Pasqua che non coinvolgono il cibo, come peluche o libri di attività.
  5. Concentrati sulle persone con cui sei: molte celebrazioni pasquali sono state rimandate o cancellate lo scorso anno a causa della pandemia di COVID-19, quindi questa potrebbe essere la prima volta che rivedi i parenti da un po’. Anche se ciò può essere difficile, cerca di concentrarti su conversazioni significative e aggiornamenti, piuttosto che sul cibo.
  6. Prenditi del tempo per te stesso: anche se è un weekend festivo, non significa che non dovresti dedicare del tempo a te stesso. Assicurati di riservare un po’ di tempo per prenderti cura di te durante il weekend di Pasqua. Prendi in considerazione l’idea di dormire di più, passare del tempo da solo, scrivere un diario, rilassarti all’aperto o parlare con un amico.

Tutte le festività, indipendentemente da quando si svolgono, possono suscitare vari sentimenti ed emozioni. La Pasqua non fa eccezione, e l’attesa del suo arrivo può essere stressante. Tuttavia, è importante ricordare che, sebbene ci sia spesso un’enfasi sul cibo durante la Pasqua, le festività riguardano molto più del semplice cibo. Concentra la tua energia sul trascorrere tempo con i tuoi cari, esprimere gratitudine e rispettare le tue esigenze. Con la giusta preparazione e un solido sistema di supporto, chi lotta con i disturbi alimentari sarà in grado di gestire meglio le proprie emozioni durante il weekend di Pasqua, evitando comportamenti legati ai disturbi alimentari.

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