Cara figlia mia
Che sta succedendo? Io e papà siamo sconvolti,disperati
Non ti riconosciamo più, la bambina che non ha mai dato problemi è sparita non riusciamo a capire!
Perché non mangi più?
In un primo momento abbiamo pensato che fosse un capriccio, la dieta ,i compagni, diventare una modella, i modelli culturali, poi ti abbiamo vista deperire giorno per giorno. Ci chiedevi di mangiare solo alimenti specifici ed in quantità ridottissime e ,spaventati dalle tue reazioni, in un primo tempo ti abbiamo accontentata ma forse questo nasconde la nostra difficoltà ad affrontare il tuo dolore,parlare di cibo è forse più facile?
Al Centro Pugliese per i disturbi dell’alimentazione ci stanno aiutando a capire che forse entrare in contatto con il tuo dolore è difficile perché è difficile per noi entrare in contatto con i nostri antichi dolori, con i nostri traumi.
Il tuo “sciopero della fame”, “il tuo vomitare” ci hanno spiegato avere un valore simbolico non uguale per tutti, è il tuo “sciopero della fame”è il tuo “vomitare” .
Figlia mia stiamo cominciando a capire che quello che tu chiedi non è facile da comprendere ma soprattutto sentire, stiamo cominciando a capire che il cammino è lungo e difficile,stiamo cominciando a capire che non esiste un figlio salvifico che risponda ad un ideale ma esisti tu figlia mia e sei la cosa più bella che la vita ci ha dato.
Vedi? con il tuo sacrificio ci stai insegnando a parlare, ci dispiace che tu sia dovuta arrivare a tanto ma è successo e dobbiamo far sì che tutto questo serva per una vita migliore.
Ti abbracciamo con grande affetto
Mamma e Papà